Statuto

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Articolo 1 – Costituzione

Si costituisce il Circolo Ricreativo Segantini con sede sociale presso Allitude S.p.A., in via Segantini 16/18, a Trento. La denominazione è “Circolo Ricreativo Segantini”, che per brevità sarà successivamente indicato come “Circolo”.

Articolo 2 – Finalità

Il “Circolo” ha lo scopo di rafforzare i legami di amicizia e di solidarietà fra i soci, promuovere lo sviluppo culturale e un proficuo impiego del tempo libero dei soci e delle loro famiglie. L’associazione ha durata illimitata dalla data di costituzione, salvo quanto stabilito dal successivo Art. 18, ed è connessa al perpetuarsi dello scopo.

Articolo 3 – Generalità

Il “Circolo” è un’associazione di fatto dotata di autonomia funzionale. Al fine di usufruire dei benefici di Legge, potrà aderire ad una qualsiasi delle Organizzazioni Provinciali o Nazionali del tempo libero, in relazione ad una o tutte le proprie attività istituzionali, fermo restando il suo carattere di associazione libera di natura privatistica, l’autogoverno e la diretta responsabilità dei propri atti di gestione, secondo le norme di Legge.

Il “Circolo” è apolitico e non ha finalità sindacali o di lucro.

Articolo 4 – Sede

Il “Circolo” ha sede a Trento. Ferma restando l’unità dell’associazione, potranno essere istituite nel suo ambito sezioni territoriali e/o sezioni interessate a specifiche attività.

Viene escluso ogni fine di profitto individuale o collettivo.

Articolo 5 – Soci e simpatizzanti

Possono far parte del “Circolo”, in qualità di Soci:

  1. tutti i dipendenti di Allitude S.p.A.;
  2. i pensionati di Allitude S.p.A., Phoenix Informatica Bancaria S.p.A., Ibt S.R.L., Sibt S.R.;
  3. altre persone che hanno rapporti professionali con Allitude S.p.A. e svolgono la loro attività prevalentemente presso le sedi di Allitude S.p.A.;
  4. qualsiasi collaboratore e dipendente di una società appartenente al “Gruppo Cassa Centrale Credito Cooperativo Italiano” che abbia lavorato per almeno un anno in Allitude S.p.A., Phoenix Informatica Bancaria S.p.A., Ibt S.R.L., Sibt S.R.L.;

Potranno inoltre partecipare alle attività del “Circolo”, in qualità di simpatizzanti:

  1. i coniugi, i figli, altri famigliari dei Soci;
  2. gli amici dei Soci;
  3. i dipendenti del “Gruppo Cassa Centrale Credito Cooperativo Italiano”.

Ai simpatizzanti non è richiesto alcun conferimento permanente di informazioni al “Circolo”, fatte salve le informazioni correlate alle attività a cui partecipano. Il “Circolo” non conserverà permanentemente tali informazioni nel suo Libro Soci, garantendo la gestione dei dati dei simpatizzanti nei limiti della necessità e ai fini e per il tempo correlato all’attività stessa.

Le comunicazioni ai simpatizzanti relative alle attività saranno a carico del Socio che propone esternamente l’attività.

Articolo 6 – Organi sociali

Sono organi del “Circolo”:

  1. l’Assemblea Generale dei Soci (per brevità anche indicata “Assemblea”);
  2. il Consiglio Direttivo (per brevità anche indicato “Direttivo”);
  3. il Collegio dei Sindaci (per brevità anche indicato “Sindaci”)

I membri del “Direttivo” e i “Sindaci” durano in carica 3 (tre) anni e potranno essere rieletti, revocati, sostituiti, integrati in ogni momento dall’”Assemblea” convocata, a tale scopo, in via straordinaria.

Articolo 7 – Iscrizione a Socio

L’ammissione al “Circolo” in qualità di Socio avviene dietro presentazione al “Direttivo” di domanda scritta da parte dell’interessato. Il “Direttivo” sarà tenuto a verificarne i requisiti di ammissibilità. Ogni Socio è tenuto al pagamento di una quota annua di iscrizione, il cui ammontare sarà stabilito di anno in anno dall’ “Assemblea”, quota che in ogni caso non sarà rimborsabile, e a rispettare le norme del presente Statuto e di eventuali regolamenti adottati dall’ “Assemblea”.

Il Socio deve rispettare gli altri aderenti all’associazione con lo spirito di solidarietà, correttezza, buona fede e rigore morale, nel rispetto del presente Statuto.

Articolo 8 – Decadenza e recesso da Socio

La qualifica di Socio si perde:

  1. se vengono meno i requisiti di cui all’Art. 5;
  2. per dimissioni scritte del Socio;
  3. per mancato pagamento della quota di iscrizione annuale;
  4. per espulsione motivata e scritta pronunciata dal “Direttivo”.

Il Socio può recedere mediante comunicazione scritta, su carta o altro supporto durevole, da inviare al “Circolo”, che ha effetto dalla data di chiusura dell’esercizio sociale nel corso del quale è stato esercitato il recesso.

Soci receduti e/o esclusi che abbiano cessato di appartenere al “Circolo”, non possono richiedere la restituzione dei contributi versati, né hanno diritto alcuno sul patrimonio dell’associazione.

Articolo 9 – Proventi

I proventi del “Circolo” sono costituiti da:

  1. quote sociali;
  2. contributi di Allitude S.p.A. o altre Società del “Gruppo Cassa Centrale”;
  3. quote integrative versate dal Socio in sostituzione di quelle di cui al punto b. del presente articolo;
  4. entrate occasionali o incidentali derivanti da manifestazioni o da gestioni interne;
  5. redditi di capitale;
  6. quote volontarie di simpatizzanti o altre Società al di fuori del “Gruppo Cassa Centrale Credito Cooperativo Italiano”, le cui finalità non siano in contrasto con gli scopi sociali;
  7. quote individuali, approvate dal “Direttivo”, per le attività delle Sezioni specializzate.

I fondi amministrati del “Circolo” sono normalmente depositati presso un apposito conto corrente intestato all’associazione.

Articolo 10 – Assemblea Generale dei Soci

L’“Assemblea” è il massimo organo deliberante e provvede alle elezioni degli organi sociali. Si riunisce ordinariamente una volta all’anno all’interno dell’esercizio sociale e finanziario. Possono partecipare all’“Assemblea” tutti i Soci che non siano in morosità con la quota dell’esercizio precedente. L’“Assemblea” straordinaria potrà essere convocata in qualsiasi momento su richiesta della maggioranza del “Direttivo” o di almeno un terzo dei Soci effettivi che ne facciano richiesta scritta e motivata al Presidente.

Le “Assemblee” sono valide:

  1. in prima convocazione, quando il numero degli intervenuti raggiunge almeno la metà più uno degli iscritti (anche per delega);
  2. in seconda convocazione in un intervallo temporale compreso tra il giorno successivo ed il trentesimo giorno dalla data fissata per la prima convocazione, indipendentemente dal fatto che il giorno stabilito per la seconda convocazione sia o non sia fissato nell’avviso della prima convocazione dell’ “Assemblea”. La seconda convocazione avrà validità qualunque sia il numero dei Soci presenti.

L’“Assemblea” delibera con la maggioranza più uno dei Soci presenti e/o validamente rappresentati per delega. Il Socio impossibilitato ad intervenire all’ “Assemblea” potrà farsi rappresentare da altro Socio con delega scritta. Il delegato non potrà rappresentare più di un Socio.

La convocazione si effettua mediante avviso ai Soci, effettuato a mezzo affissione nella sede sociale, almeno 10 giorni prima della data stabilita. Gli avvisi dovranno specificare il giorno, il luogo, l’ora della prima e/o della seconda convocazione, nonché l’ordine del giorno.

L’“Assemblea”

  1. approva lo Statuto e le sue modificazioni;
  2. elegge il “Direttivo” e i “Sindaci”
  3. esamina ed approva annualmente il bilancio di previsione ed il rendiconto;
  4. stabilisce le quote annuali di associazione;
  5. dà agli organi sociali le direttive generali per il funzionamento del “Circolo”;
  6. delibera, su proposta del “Direttivo”, le attività per l’anno sociale e ne definisce la ripartizione sulle varie Sezioni.

Tutte le decisioni dell’“Assemblea” dovranno essere votate per alzata di mano, salvo richiesta specifica di scrutinio segreto da parte di almeno 1/5 dei soci presenti.

Articolo 11 – Nomina del “Direttivo”

Il “Direttivo” viene eletto dall’“Assemblea”. È composto da almeno 9 (nove) Consiglieri, scelti tra gli iscritti a Libro Soci, ed è responsabile del “Circolo” nei confronti dell’“Assemblea”.

Ciascun componente del “Direttivo” decade a seguito di conforme delibera del “Direttivo” stesso. Il “Direttivo” elegge tra i suoi membri, a maggioranza assoluta, il Presidente, il/i Vicepresidente/i, ed il Segretario economo.

Il consigliere dimissionario deve dare comunicazione scritta delle proprie dimissioni. Successivamente il “Direttivo” provvede alla sua sostituzione nominando il primo tra gli eventuali non eletti che rimarrà in carica fino allo scadere dell’intero “Direttivo”.

In caso di decadenza dalla carica di un membro del “Direttivo” con la conseguente mancanza del numero minimo di 9 (nove) consiglieri, si provvederà alla convocazione di una “Assemblea” straordinaria per l’elezione del consigliere mancante, il quale rimarrà in carico sino alla scadenza naturale del “Direttivo”.

Articolo 12 – Attività del “Direttivo”

Il “Direttivo” si riunisce

  1. in via ordinaria bimestralmente su convocazione del Presidente;
  2. in via straordinaria, in qualsiasi momento su convocazione del Presidente o su domanda di almeno un terzo dei suoi componenti.

La convocazione è indetta con preavviso di 5 (cinque) giorni salvo casi di particolare urgenza, mediante invito scritto che indicherà l’ordine del giorno.

Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza della metà più uno dei componenti il “Direttivo” stesso.

Le deliberazioni sono prese a maggioranza di voti dei presenti. Le riunioni del “Direttivo” sono presiedute dal Presidente; in sua assenza dal/dai Vicepresidente/i; in caso di assenza di entrambe le figure, le riunioni saranno presiedute da uno dei Membri prescelti di volta in volta dal “Direttivo”. In casi di parità di voti, prevale il voto del Presidente.

Il “Direttivo”

  1. assume la direzione e l’amministrazione del “Circolo” ed è investito di tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione dello stesso che non siano statutariamente riservati all’“Assemblea”;
  2. formula i regolamenti interni ed elabora il Bilancio preventivo nonché il Bilancio economico-finanziario consuntivo e la Relazione dell’attività svolta;
  3. propone all’ “Assemblea” l’attività per l’anno sociale successivo definendone il preventivo;
  4. è responsabile verso i Soci del regolare funzionamento del “Circolo” e del corretto impiego dei fondi e della custodia degli eventuali beni mobili ed immobili ad esso affidati e delle attrezzature di proprietà dello stesso “Circolo”;
  5. adotta provvedimenti disciplinari nei confronti dei Soci;
  6. ha facoltà di fissare modalità e criteri di collaborazione con altri Circoli;
  7. nomina i Responsabili delle Sezioni specializzate;
  8. approva i regolamenti particolari delle predette Sezioni.

Le deliberazioni del “Direttivo” dovranno risultare da apposito verbale che verrà stilato dal Segretario (o da suo delegato) e sottoscritto dal Presidente o in sua assenza dal/dai Vicepresidente/i o dal Membro che presiede la riunione.

Articolo 13 – Presidenza

Il Presidente viene eletto dal “Direttivo” fra i membri del “Direttivo” stesso. Il Presidente:

  1. è responsabile del funzionamento del “Circolo” e della correttezza degli atti amministrativi compiuti in nome e per conto di esso;
  2. convoca e presiede le riunioni del “Direttivo”;
  3. firma la corrispondenza che impegna finanziariamente il “Circolo”;
  4. ha poteri dispositivi sul conto corrente del “Circolo”;
  5. mantiene e cura i rapporti con la Direzione di Allitude S.p.A. e delle altre società del “Gruppo Cassa Centrale” ed è coadiuvato, per la parte amministrativa, dal Segretario economo.

Per i terzi, la firma di chi sostituisce il Presidente costituisce prova dell’assenza o di impedimento del medesimo.

Il Presidente dimissionario o decadente dall’incarico per qualsivoglia causa deve dare comunicazione scritta delle proprie dimissioni al “Direttivo”, e può decidere di mantenere la carica di consigliere.

Articolo 14 – Vicepresidenza

La carica di Vicepresidente viene eletta dal Consiglio fra i membri del “Direttivo” stesso.

Il Vicepresidente sostituisce il Presidente in caso di assenza o di impedimento ed esercita in tale caso tutti i poteri del Presidente. Il “Direttivo” ha la possibilità di nominare fino a numero 2 (due) Vicepresidenti.

Articolo 15 – Segreteria

Il Segretario economo viene eletto dal “Direttivo” fra i membri del “Direttivo” stesso. Il Segretario:

  1. è responsabile della gestione dei fondi di cui il “Circolo” entra in possesso nei modi stabiliti dall’Art.8. A tale scopo ha poteri dispositivi sul conto corrente del “Circolo”;
  2. dispone pagamenti ed emette ricevute di pagamento in carta semplice per conto del “Circolo” a nome del Presidente, sia direttamente che incaricando altri membri del “Direttivo” di operare su suo mandato;
  3. predispone rimborsi delle sole spese vive documentate per incarichi particolari, sostenute dal “Direttivo” o direttamente da Soci, effettuati per conto del “Circolo” e su specifica autorizzazione del “Direttivo”;
  4. per la gestione ordinaria e straordinaria, dietro approvazione del “Direttivo” può adottare altri strumenti di gestione oltre al conto corrente (cassa contanti, carte di debito e di credito, altri sistemi di pagamento) il cui uso ricade sulla sua responsabilità;
  5. con il supporto del “Direttivo” e sotto la revisione dei “Sindaci”, redige il bilancio consuntivo e stila il bilancio preventivo per l’Assemblea dei Soci ordinaria;
  6. è responsabile della tenuta del Libro Soci, che raccoglie le informazioni anagrafiche che i Soci forniscono all’atto dell’iscrizione. Tali informazioni sono richieste per i fini della gestione ordinaria dell’attività dell’Associazione. La titolarità di gestione di tali informazioni è concessa dal Socio all’atto dell’iscrizione tramite firma della modulistica di iscrizione e firma dell’autorizzazione al trattamento dei dati secondo le disposizioni di tutela dei dati personali vigenti.

Articolo 16 – Collegio dei Sindaci

Il Collegio dei Sindaci viene eletto dall’ “Assemblea” ed è costituito da 2 (due) membri scelti fra i Soci.

Ad esso è affidato il compito del controllo amministrativo su tutti gli atti di gestione del “Circolo”. Controlla i registri contabili e gli altri libri in uso e ne riferisce all’ “Assemblea” esponendo le proprie osservazioni in merito alla loro regolare tenuta.

I “Sindaci” possono partecipare alle sedute del “Direttivo”, senza diritto di voto.

Articolo 17 – Anno sociale ed esercizio finanziario

La durata dell’esercizio sociale e finanziario, a partire dall’anno 2021, va dal 1° gennaio al 31 dicembre.

Per il solo anno 2020, l’esercizio ha inizio il giorno 1° aprile 2020 ed avrà termine il 31 dicembre 2020.

Articolo 18 – Scioglimento dell’associazione

Lo scioglimento volontario del “Circolo” può essere effettuato mediante voto di due terzi dell’ “Assemblea”, la quale decide anche sull’impiego del patrimonio sociale, comunque destinato ad altra associazione senza scopo di lucro con i medesimi scopi e finalità. L’ “Assemblea” dovrà riportare le motivazioni della cessazione tramite comunicato mezzo stampa.

L’ “Assemblea” che delibera lo scioglimento dell’associazione nomina uno o più liquidatori del patrimonio.

Articolo 19 – Disposizioni Finali

Per tutto quanto non è previsto dal presente Statuto, si fa riferimento alle norme previste dal Codice Civile e dalle norme vigenti in materia.

Il presente statuto con le revisioni in esso contenute è stato approvato dall’assemblea dei soci del giorno 16.01.2020 e da tale data assume validità in sostituzione del precedente statuto.